Il Mobility Manager e il PSCL – PSCS
Se vuoi sapere di più a riguardo in merito alla figura de il Mobility Manager e il PSCL – PSCS, o se semplicemente vuoi una consulenza, sei nel posto giusto. Però prima vogliamo fare un piccola premessa.
Nel corso degli anni, la necessità di gestire la mobilità urbana è notevolmente aumentata, sia a causa dell’aumento degli spostamenti, sia a causa dell’urgente necessità di risolvere l’ampia varietà di problemi di sostenibilità come la congestione e le vittime dell’inquinamento atmosferico.
Si può scegliere di gestire la mobilità dall’alto (in modalità top-down) con strumenti, azioni, investimenti molto forti “hard”, e si può scegliere un percorso più “soft” con strumenti, azioni e investimenti dal basso e, appunto “soft”.
Al centro del Mobility Management ci sono misure “soft” come l’informazione e la comunicazione, l’organizzazione dei servizi e il coordinamento delle attività (quindi con la figura del Mobility Manager e il PSCL – PSCS che veddremo in seguito). Le misure “soft” spesso migliorano l’efficacia delle misure “hard” per la mobilità urbana (es. nuove linee metro, linee tram, strade, piste ciclabili).
La gestione della mobilità risponde alle sfide poste da una mobilità e dalla dipendenza dall’auto in costante aumento e supporta la mobilità sostenibile in modo molto efficiente in termini di rapporto costi-benefici, in tal modo:
- sostenere l’accessibilità alle attività e sviluppare una politica per nuovi posti di lavoro;
- miglioramento della qualità della vita, della salute e della sicurezza;
- ridurre l’impatto ambientale della mobilità.
Ma ora andiamo a capire di più su Il Mobility Manager e il PSCL – PSCS.
Il Mobility Manager e il PSCL - PSCS
Il ministero della transizione ecologica ha definito i compiti e le funzioni della figura del Mobility Manager. Si tratta di una figura, regolata con il decreto n. 179 del 12/05/2021, per la promozione di interventi e per la gestione della mobilità all’interno delle aziende, istituti scolastici e degli enti pubblici in generale.
È importante fare chiarezza su questa figura per capire di cosa si occupa, sia se stiamo parlando del settore privato che di quello pubblico. Inoltre, andremo ad approfondire e come si collocano il cosiddetto PSCL (Piano Spostamenti Casa Lavoro) e PSCS (Piano Spostamenti Casa Scuola) nel processo di Mobility Management, ai sensi del Decreto Inter-Ministeriale 04/08/2021.
Il Mobility Management: gli ultimi aggiornamenti
Nei siti web del Ministero della transizione ecologica e del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile sono ora disponibili maggiori informazioni sul Mobility Management e sulla redazione del PSCL. Infatti, stata pubblicata un’apposita sezione FAQ relativa al Decreto Interministeriale n. 179/2021.
La normativa di riferimento del Mobility Manager
- Decreto Rilancio (DL 34/2020) che rende obbligatoria la figura del Mobility Manager alle imprese e agli enti pubblici con oltre 100 dipendenti.
- Decreto n. 179 del 12/05/2021 con i requisiti minimi della figura del Mobility Manager.
- Decreto Inter-Ministeriale 04/08/2021 con l’introduzione delle linee guida per la redazione del PSCL
Chi è il Mobility Manager
Il Mobility Manager Aziendale è una figura istituita dal DM 27/03/98 e rafforzata dal D.L. 19/05/2020 n. 34. Tale figura realizza il piano di mobilità dei dipendenti di un’azienda (pubblica o privata) e si occupa di migliorare l’accessibilità/integrazione generale dell’azienda nel contesto urbano e territoriale.
Come si colloca la figura del Mobilty Manager nelle aziende e negli enti pubblici?
Questa figura, interna o esterna all’azienda/ente, ha la principale finalità di ridurre l’impatto ambientale causato dalla flotta di mezzi privati del personale in modo definitivo. Nel caso delle pubbliche amministrazioni, il ruolo del Mobility Manager viene coperto da un membro del personale al quale non verranno riconosciuti rimborsi e/o gettoni per l’espletamento dell’incarico.
Le tipologie di Mobility Manager
La figura del Mobility Manager assume aspetti differenti in funzione della tipologia di luogo di lavoro. Nello specifico, stiamo parlando di 2 tipologie distinte dal decreto del 12 maggio 2021 all’art 2:
- Mobility Manager aziendale: figura specializzata, nel governo della domanda di mobilità e nella promozione della mobilità sostenibile nell’ambito degli spostamenti casa-lavoro del personale dipendente;
- Mobility Manager d’area: figura specializzata nel supporto al comune territorialmente competente, presso il quale è nominato, per la definizione e implementazione di politiche di mobilità sostenibile nonché per lo svolgimento di attività di raccordo tra i Mobility Manager aziendali.
Quali sono i compiti del Mobility Manager Aziendale
In generale, è possibile attribuire a questa figura il ruolo di promotore della mobilità sostenibile nei tragitti casa-lavoro e casa-scuola. Infatti, la sua mansione è quella di gestire la domanda di spostamento per ottimizzare gli spostamenti del personale. L’operato di questa figura prende forma in quel documento, più volte citato, che prende il nome di Piano Spostamenti Casa Lavoro. Infatti, è suo dovere occuparsi del supporto all’adozione del Piano, del suo adeguamento/aggiornamento, della verifica di attuazione e del monitoraggio.
Entrando nel dettaglio, si può effettivamente comprendere che la funzione di questa figura non si limita alla predisposizione del PSCL e PSCS, ma prevede ulteriori compiti, di seguito elencate:
- cura dei rapporti con enti pubblici e privati direttamente coinvolti nella gestione degli spostamenti del personale dipendente;
- attivazione di iniziative di informazione, divulgazione e sensibilizzazione sul tema della mobilità sostenibile;
- promozione con il Mobility Manager d’area di azioni di formazione e indirizzo per incentivare l’uso della mobilità ciclo-pedonale, dei servizi di trasporto pubblico e dei servizi ad esso complementari e integrativi anche a carattere innovativo;
- supporto al Mobility Manager d’area nella promozione di interventi sul territorio utili a favorire l’intermodalità, lo sviluppo in sicurezza di itinerari ciclabili e pedonali; l’efficienza e l’efficacia dei servizi di trasporto pubblico lo sviluppo di servizi di mobilità condivisa e di servizi di infomobilità.
Il Piano spostamenti casa-lavoro (PSCL) e casa-scuola (PSCS). Agg. 04/08/21
Il PSCL è quello strumento di pianificazione della mobilità aziendale o scolastica previsto dall’art.3 del Decreto 12 maggio 2021 e regolato con il Decreto Inter-Ministeriale 4 agosto 2021. Attraverso le Linee guida per la redazione e l’implementazione dei piani spostamento casa lavoro vengono a delinearsi le attività del Mobility Manager delle aziende e delle PA di Comuni con oltre 50 mila abitanti. Uno dei punti che emerge dalle suddette linee guida è quello relativo alla trasmissione dei piani adottati al Mobility Manager d’area. Infatti, I PSCL devono essere valutati in relazione alle misure previste e alle diverse iniziative proposte.
La funzione del PSCL e del PSCS
Il PSCL ha la principale funzione di ridurre il traffico veicolare privato del personale dipendente. Nello specifico:
- individua le misure utili a orientare gli spostamenti casa-lavoro del personale dipendente verso forme di mobilità sostenibile alternative all’uso individuale del veicolo privato a motore, sulla base dell’analisi degli spostamenti casa-lavoro dei dipendenti, delle loro esigenze di mobilità e dello stato dell’offerta di trasporto presente nel territorio interessato;
- definisce i benefici conseguibili con l’attuazione delle misure in esso previste, valutando i vantaggi sia per i dipendenti coinvolti, in termini di tempi di spostamento, costi di trasporto e comfort di trasporto, sia per l’impresa o la pubblica amministrazione che lo adotta, in termini economici e di produttività, nonché per la collettività, in termini ambientali, sociali ed economici.
Quando il PSCL diventa obbligatorio
Secondo l’art.3 del Decreto, le imprese e le pubbliche amministrazioni con oltre 100 dipendenti con sede in un capoluogo di regione, in una città metropolitana o in un capoluogo di provincia o in un comune con popolazione superiore a 50 mila abitanti, sono obbligate a dotarsi di un PSCL. Secondo il decreto, si considerano dipendenti tutte quelle persone che operano stabilmente con presenza quotidiana continuativa nella medesima unità locale.
Città Sotto Scacco srl supporta le Aziende e le Pubbliche Amministrazioni
Città Sotto Scacco srl, partner del gruppo internazionale Goudappel, operante nel settore della mobilità sostenibile da oltre 50 anni, si occupa di consulenza e assistenza alle aziende e alle PA per la redazione di piani e strumenti per migliorare ed efficientare gli spostamenti casa-lavoro e casa-scuola.
Il nostro gruppo ha partecipato attivamente a numerose iniziative e programmi in diversi Paesi europei per la diffusione di buone pratiche relativamente la sostenibilità negli spostamenti casa-lavoro e casa-scuola, dei trasporti, della mobilità green.
Come Città Sotto Scacco srl può aiutare la tua azienda
Per servizi di Mobility Management, ci occupiamo di consulenza professionale per le aziende. Puntiamo su tre obiettivi:
- Obiettivo sociale. Efficienza dei dipendenti e collaboratori dovuta a una maggiore puntualità, una maggiore socializzazione (durante gli spostamenti), una riduzione dei tempi di spostamento, un minore stress da traffico-parcheggio;
- Obiettivo economico. Diminuzione dei costi relativi ai trasporti dovuta a riduzione degli incidenti, uso proficuo dei mezzi aziendali, migliore accessibilità dell’azienda;
- Obiettivo ambientale. Ritorno di un’immagine green-sostenibile dell’azienda attenta alle questioni ambientali e sociali del proprio contesto urbano e territoriale.
Ci occupiamo di supportare il Mobility Manager aziendale per rendere la mobilità aziendale efficiente. Quindi siamo chiamati a realizzare:
- piano di Spostamento Casa-Lavoro;
- analisi della domanda di trasporto dei dipendenti;
- webmap per comprendere la distribuzione dei dipendenti sul territorio;
- analisi di accessibilità dell’azienda;
- processo di partecipazione e comunicazione per coinvolgere i dipendenti e le istituzioni nelle scelte di mobilità sostenibile aziendale;
- analisi e valutazione dei dipendenti vulnerabili e più a rischio sanitario;
- adattare gli spazi e infrastrutture esistenti (parcheggi, spogliatoi) alle esigenze specifiche di mobilità sostenibile;
- analisi Costi-Benefici e Swot degli interventi.
Principali obiettivi del corso per Mobility Manager di Città Sotto Scacco srl
Introduzione alla figura del mobility manager aziendale; i ruoli generali, gli obiettivi e le caratteristiche della figura interna aziendale del mobility manager o della figura interna dell’Istituto scolastico/universitario di Mobility Manager; la gestione degli spostamenti per lavoro o studio, i motivi che spingono le aziende ad avere un mobility manager;
- Cos’è la mobilità urbana? La domanda e l’offerta, le alternative di mobilità, la sostenibilità nei trasporti urbani, la bicicletta come mezzo di spostamento, l’integrazione nei trasporti urbani. Best practices europee
- Il processo di pianificazione degli spostamenti aziendali: dall’analisi al monitoraggio
- Comprendere i servizi di mobilità: l’importanza di comunicare e promuovere la mobilità, cooperare per la mobilità, sviluppare alternative, l’utilizzo della Gamification, Best practices europee
- Il piano spostamenti casa-lavoro, esercitazione pratica
I servizi di Mobility Management di Città Sotto Scacco srl
Guida per il Mobility Manager
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Una soluzione per l’efficientamento della mobilità aziendale
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Guida per il Mobility Manager.
Una soluzione per l’efficientamento della mobilità aziendale
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Project Team
Urb. Andrea Graziano
Urb. Luca Zampieron
Urb. Danny Van Beusekom -
Anno
2020